2012 JS Musical Resources per arranger Korg

Una proposta software come questa di cui vi scrivo oggi vale per il mondo degli arranger Korg. Chissà perché non riuscirei a immaginarmela nel mondo Ketron, Yamaha e Roland, anche se non escludo che sia possibile dal punto di vista tecnico. E non è ovviamente una questione di compatibilità dei file. Si tratta di mentalità e di cose concrete che si possono fare con questi favolosi strumenti musicali. Perché John Smies dall’Olanda non ha fatto altro che mettere mano alla propria esperienza e alle possibilità di programmazione offerte dagli arranger Korg, per realizzare un qualcosa di personale, unico e dalle ampie dimensioni. John ha fatto un duro lavoro personalizzando completamente la propria Korg Pa500 e cambiandone le impostazioni di fabbrica per tutta la sterminata serie di parametri che Korg offre adattandoli a un diverso repertorio di Performance, suoni, stili e Pad. In seguito il nostro olandese ha convertito questo pacchetto software per Korg Pa800 rendendolo indirettamente disponibile anche Pa2X. Il recente arrivo della versione mignon di Korg Pa50SD (nota con il nome di MicroARRANGER), ha spinto John a lavorare anche in questa direzione. Insomma, oggi siamo di fronte ad una soluzione software alternativa e universale per quasi tutti i modelli di arranger Korg della serie Pa. Un lavoro lungo cinque anni dai vantaggi indubbi per chiunque suoni uno di questi strumenti musicali.

Parliamo dunque delle 2012 JS Musical Resources sulle quali potete documentarvi personalmente sul sito dell’autore: http://pasounds.intropagina.nl/

Come posso descrivervi al meglio questo prodotto, se non lo conoscete già? Diciamo che John Smies ha creato una versione di software alternativa rispetto l’originale di fabbrica. In altre parole, installando le 2012 JS Musical Resources sul vostro arranger, avrete a disposizione 320 nuove performance (suoni, stili, pad) che vanno a sostituire il software originale Korg. Raddoppiate insomma l’arsenale di soluzioni musicali a vostra disposizione.

Non essendo un prodotto commerciale classico, ci sono delle precauzioni da conoscere in anticipo:

  • Sebbene tutti noi amiamo il nostro sistema di lavoro e di archiviazione dei dati nei nostri arranger, per trarre il meglio da queste risorse musicali, occorre utilizzarle nella stessa modalità con cui sono offerte e cioè come un file di Backup (BKP) che, una volta ripristinato, trasforma radicalmente le vostre impostazioni originali: tutto, dalla banalità dei colori dello schermo fino alla mappatura degli stili di fabbrica. Il vostro strumento non sembrerà lo stesso.
  • Il realismo delle soluzioni è il punto di forza delle 2012 JS Musical Resources. Talvolta il risultato è superbo, altre volte il gusto musicale di John potrebbe risultare un pochino distante dalle vostre sensibilità artistiche (è normale: ricordiamoci che siamo mediterranei e John arriva dai Paesi Bassi). Comunque i punti d’incontro ci sono e sono numerosi: in ogni caso, sono convinto che in gran parte delle 320 performance sia possibile trovare pane per i vostri denti.
  • Dovete (confermo: dovete proprio) provare le risorse musicali dopo aver attivato la funzione Style Change e pilotando le vostre scelte partendo dalle performance e non dagli stili. Se non lo fate, rischiate di smarrirvi e soprattutto di non sfruttare appieno il lavoro del nostro amico olandese. La mappatura degli stili non corrisponde, infatti, al nome delle categorie dei pulsanti fisici nella sezione arranger: se quindi ignorerete la mia raccomandazione precedente, vi troverete a cercare uno stile Swing e a suonare brani Rock.
  • John si è dedicato prevalentemente a personalizzare le performance di pianoforti classici ed elettrici, organi elettronici, chitarre. Ci sono anche altri suoni personalizzati, ma la stragrande maggioranza riguarda quel gruppo di strumenti.

Il software è offerto a tutti, ma John (pasounds@zeelandnet.nl) ha speso tante energie per realizzare questo lavoro: chiede in cambio un contributo simbolico di 25 Euro tramite PayPal.

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Chi è John Smies
John è nato nel 1951 a Terneuzen in provincia di Zeeland in Olanda. E’ stato nel periodo 1973-1986 professore d’inglese presso le scuole medie e superiori in Olanda. Dal 1990- 2005 si è dedicato a programmi per la radio regionale statale. Oggi John è in pensione, soprattutto a causa di un qualche problema cronico di salute.

E’ sempre stato appassionato di musica e I suoi punti di riferimento sono Cliff Richard, Elvis Presley, The Eagles, Venice, Bee Gees, Mark Knopfler e John Denver. Apprezza anche voci femminili come Katie Melua, Norah Jones, Diana Krall, Mary Black e Olivia Newton-John.

Oltre all’inglese che ha insegnato per anni, John conosce bene anche l’italiano: mi ha confessato di avere avuto una storia d’amore con una ragazza vicentina. Di quella storia durata quattro anni, a John è rimasta soltanto la possibilità di aver imparato bene la nostra bellissima lingua.

Per quanto riguarda le tastiere, a 12 anni John seguiva le prime lezioni dal maestro per imparare a suonare l’organo. A 15 anni ha imparato a suonare la chitarra da autodidatta come molti ragazzi a quei tempi. Negli anni 80, è nata la passione per gli organi elettronici (Eminent) e i primi sintetizzatori Korg Poly 800, Roland Juno-106; e più tardi per la workstation Korg M1. Su tutti questi strumenti, John ha sempre programmato i propri suoni. Con gli anni novanta, ha scoperto gli arranger grazie a Roland E70. In seguito ha suonato Roland G800 e Solton MS 50/60/100. Su tutti ha programmato molto, condividendo gratuitamente le proprie risorse con altri amici musicisti. Negli ultimi dieci anni, John si è orientato al mondo dei prodotti Korg: Pa80, Pa50, Pa500 e recentemente Pa800. Ha appena acquistato un Yamaha PSR-S900 usata e a buon prezzo: chissà se la combinazione Korg/Yamaha non possa portare idee nuove al nostro amico olandese.

Vi lascio con Street of London di Ralph McTell nella versione di John Smies accompagnato dalla sua Korg Pa50 (=micro ARRANGER).

Un pensiero su “2012 JS Musical Resources per arranger Korg

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